Non c’è dubbio che usare la bici in città sia un ottimo modo per migliorare la propria salute fisica e mentale.
Oltre al fatto che è anche un’alternativa più economica dell’auto e che nelle città sono state create molte piste ciclabili, sempre più persone si muovono su due ruote.
Tuttavia, i ciclisti possono essere utenti della strada particolarmente vulnerabili. In questo articolo offriamo consigli su come pedalare in sicurezza, inclusa l’importanza di indossare un casco e come affrontare i comuni infortuni in bicicletta.
Qualche consiglio
- Pedala con decisione e mantieniti alla larga dal cordolo.
- Guarda e segnala ai conducenti cosa intendi fare, stabilisci il contatto visivo ove possibile.
- Evita di passare all’interno delle curve dei veicoli. Se un veicolo mette la freccia per girare, fermati e lascialo passare.
- Utilizza sempre le luci dopo il tramonto o quando la visibilità è scarsa. Indossa sempre indumenti e accessori ad alta visibilità e riflettenti
- Indossa un casco da bicicletta correttamente allacciato e conforme alle normative vigenti.
- Usa le ciclabili. Puoi trovare le mappe dei percorsi ciclabili sul sito della tua città.
- Se sei costretto ad usare la corsia delle auto, ricordati che le bici hanno le stesse regole stradali delle auto
Aggiungiamo un buon consiglio che deriva dalla recente esperienza con il Covid-19, ma che è bene mantenere:
- Prima e dopo l’utilizzo della bicicletta (privata, a noleggio o in share) lavarsi le mani per almeno 20 secondi o igienizzarsi le mani.
Cosa dice il Codice della Strada?
A Gennaio 2021 è entrato in vigore il nuovo Codice della Strada, all’interno del quale sono presenti delle regole importanti per chi si sposta in bicicletta. Tra le principali è bene ricordare:
- utilizzare, se presente, la pista ciclabile;
- in mancanza di piste ciclabili, pedalare in strada, ma solo nel senso di marcia valido per tutti gli altri mezzi. È dunque vietato andare in bicicletta contromano;
- vietato usare il cellulare in bicicletta;
- non attraversare la strada restando in sella, ma scendere e passare sulle strisce pedonali accompagnando il mezzo a mano;
- se si va in bici in compagnia, procedere in fila indiana, fatti salvi i bambini sotto i 10 anni, che possono pedalare al fianco dei genitori, rimanendo sul lato destro della carreggiata;
- se si utilizza la bici al buio, indossare un giubbetto catarifrangente e attivare le luci di segnalazione, posizionate sia davanti che dietro al mezzo;
- vietato farsi trainare o attaccarsi ad altri veicoli, onde evitare di comprometterne la stabilità;
- per il trasporto di bambini piccoli, sistemare sulla bici gli appositi seggiolini, da montare davanti o dietro a seconda di quanto indicato sul libretto di istruzioni dei diversi modelli.
La trasgressione di queste regole può comportare il rischio di incorrere in una multa.
È fondamentale che tutti i ciclisti sappiano cosa fare (e cosa non fare) in caso di incidente. Se vai in bicicletta con bambini e adolescenti, ribadisci l’importanza di non sorpassare camion, autobus e altri veicoli di grandi dimensioni sulla corsia interna. Spiega i loro punti ciechi.
Il modo più semplice per proteggere i bambini (e te stesso) è indossare sempre il casco. Anche se è un giro veloce intorno all’isolato o fino al parco.
L’importanza di indossare il casco
Ci sono molti studi a sostegno dell’uso dei caschi e del ruolo cruciale di sicurezza che svolgono per chi li indossa.
Di certo il casco di per sé non prevenire incidenti o garantisce la sopravvivenza in caso di incidente grave.
Tuttavia, può ridurre il rischio di gravi lesioni cerebrali o craniche in caso di incidente.
Le lesioni alla testa sono lesioni molto comuni per i ciclisti. I dati degli ospedali mostrano che il 40% dei ciclisti e il 45% dei ciclisti bambini subiscono lesioni alla testa. Tre quarti dei ciclisti morti hanno gravi ferite alla testa.
Contestualmente, delle ricerche suggeriscono che i caschi riducono il rischio di lesioni alla testa e al cervello di un sostanziale 65%-88%; e al viso superiore e medio del 65%.
Il Codice della Strada non fa alcun accenno al casco: anche se la misura è stata sollecitata più volte, infatti, non è stato inserito l’obbligo del casco in bici, neanche per gli under 12.
Anche se non è obbligatorio mettere il casco quando si va in bici, è comunque molto importante indossarlo e che sia un modello realizzato conformemente alle normative europee in materia.
Pedala in sicurezza con BLS-D Academy
Nei corsi BLS-D Academy diamo ampio spazio a tutti gli inconvenienti più o meno gravi che possono accadere andando in bicicletta, partendo dalla prevenzione per giungere all’auto soccorso e al soccorso di altri ciclisti, adulti o bambini.
Il corso BLS-D / PBLS-D ed il corso GESTIONE EMORRAGIE MASSIVE ti preparano per intervenire nei casi più gravi, offrendo un primo intervento salva-vita in attesa dei soccorsi e facendo potenzialmente la differenza tra la vita e la morte
I corsi BASIC TRAUMA CARE, FIRST AID STRADALE e PTC BASE LAICO ti mettono in grado di intervenire in caso di incidenti e malori, valutando la scena, mettendo in sicurezza te stesso e altre persone coinvolte e allertando correttamente il Servizio Medico di Emergenza.
Consulta l’area CORSI del sito o chiedi al tuo Istruttore per conoscere la gamma dei corsi offerti. E ricorda il nostro motto: #formarepersalvare.