
Nei paesi occidentali, la morte cardiaca improvvisa è stimata intorno ai 70 eventi x 100.000 persone per anno.
Senza alcun intervento, l’aspettativa di morte per questi soggetti è vicina al 100%.
E’ provato che nei Paesi dove la percentuale di popolazione addestrata alle manovre salvavita supera il 70% e la raggiungibilità di un defibrillatore è inferiore ai 10 minuti, la sopravvivenza si avvicini al 60%. La capacità di rispondere alle emergenze è una misura della civiltà di ogni gruppo sociale.
Ciascuno di noi può salvare una vita, con manovre semplici da imparare e da mettere in atto.